L'Ucraina nel 1596, Giovanni Botero e la Storia d'Europa dimenticata da riaffermare

L'Ucraina nel 1596, Giovanni Botero e la Storia d'Europa dimenticata da riaffermare

by Giulio de Nicolais d'Afflitto

Nel dibattito occidentale, e in particolare in Italia, la storia dell’Ucraina è spesso ignorata o distorta. Le radici del conflitto attuale affondano anche nella lunga campagna di disinformazione dell’Unione Sovietica prima, e della Federazione Russa poi. Ma un ruolo oscuro lo ebbero anche alcuni paesi occidentali.

Un esempio emblematico è il caso di Kim Philby, superspia britannica al soldo dell’URSS. Il suo tradimento, negli anni successivi alla Seconda Guerra Mondiale, permise ai servizi segreti sovietici di eliminare l’Esercito Insurrezionalista Ucraino, che tra il 1946 e il 1952 combatté per l’indipendenza del paese. Il soggiogamento dell’Ucraina all’URSS, in questo contesto, fu anche una conseguenza di quella vicenda.

E' necessario riaffermare un’eredità storica dimenticata

Per comprendere le radici dell’identità ucraina, basta guardare alle fonti storiche europee. Nel 1596, Giovanni Botero Benese, nel suo trattato Delle Relazioni Universali, già descriveva i territori che oggi chiamiamo Ucraina con precisione e distinzione.

Durante i secoli XV e XVI, i termini Rus'RutheniaSarmatiaRegno di Rus' e Ucraina venivano usati per indicare quelle terre, in particolare le aree abitate dai cosacchi. Le mappe europee del tempo distinguevano chiaramente tra questi territori e quelli dell’attuale Russia. “Rus’”, ad esempio, non indicava mai le terre di Mosca, ma quelle più a ovest, come la Galizia, parte integrante del Regno di Rus' e della Confederazione Polacco-Lituana.

Già nel 1572 il termine “Ucraina” compare su alcune mappe, associato alle comunità cosacche. Una testimonianza storica che contraddice le narrative moderne di Putin, volte a negare l’autonomia storica dell’identità ucraina e usate come presupposto per giustificare l'occupazione delle province Orientali dell'Ucraina nel 2014 e l'attuale guerra etnica o operazione speciale che si volglia definire in corso di combattimento iniziata il 23 febbraio del 2022. 

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Pubblicato: 17/07/2025
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