In chiesa per l’addio a Rosa Spera: commozione e parole memorabili dalla stilista Cinzia Diddi

In chiesa per l’addio a Rosa Spera: commozione e parole memorabili dalla stilista Cinzia Diddi
 
by Maryana Bilyk
 
Pistoia. Una chiesa, quella delle Clarisse in Piazzetta S. Stefano, colma in ogni angolo, volti segnati dall’emozione e un silenzio carico di rispetto hanno accompagnato l’ultimo saluto alla Maestra Rosa Spera, donna di grande umanità e guida insostituibile per intere generazioni di bambini. Una figura amatissima, ricordata con affetto da tutti coloro che l’hanno conosciuta: colleghi, ex alunni, famiglie.
 
Tra i tanti interventi, uno in particolare ha lasciato il segno: quello della stilista Cinzia Diddi, oggi affermata nel panorama della moda italiana ed internazionale, ma nel 1984 semplicemente “una sua alunna”. Il suo discorso è stato un vero atto d’amore, un omaggio autentico e poetico che ha commosso l’intera assemblea.
 
“Cara Maestra, ci sono persone che non insegnano soltanto nozioni, ma insegnano a vivere.”
 
Con queste parole, Cinzia Diddi ha aperto un ricordo che è andato ben oltre la semplice commemorazione. Ha saputo dipingere con sensibilità e profondità il ritratto di un’insegnante che ha fatto della scuola non un luogo, ma un’esperienza di vita.
 
“Ha scelto di essere presenza viva tra i piccoli, accompagnando i primi passi nel mondo con mani ferme e cuore aperto… Educare, per lei, è stato un atto rivoluzionario.”
 
Il talento della stilista non si esprime solo nei suoi abiti, sempre capaci di coniugare estetica e identità, ma anche nella sua capacità di emozionare con le parole. Cinzia Diddi ha mostrato, ancora una volta, di essere una donna colta, sensibile, profondamente legata ai valori autentici della vita. La sua presenza non è stata solo quella di un’ex allieva grata, ma di una professionista che riconosce nella formazione ricevuta le radici del proprio successo.
 
Il suo discorso è stato un messaggio potente: un ponte tra passato e presente, tra maestra e allieva, tra l’infanzia e il mondo della moda. Ha ricordato a tutti che dietro ogni donna realizzata c’è quasi sempre una figura che ha saputo indicare la strada con amore e dedizione.
 
In un’epoca spesso distratta e veloce, l’esempio di Rosa Spera — e la voce con cui Cinzia Diddi lo ha raccontato — rappresentano un invito a rallentare, a ricordare, a dire grazie.
E in quel “grazie” pronunciato davanti a una chiesa colma, c’erano tutte le sfumature della vera eleganza: quella del cuore.
Pubblicato: 05/06/2025
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