La Prima a Roma di “Ancora volano le Farfalle” Film tratto da una Storia vera di Forza e Coraggio

La Prima a Roma di “Ancora volano le Farfalle” Film tratto da una Storia vera di Forza e Coraggio
by Sabina Fattibene 
Il film è una storia di grande coraggio di voglia di vivere, nonostante una disabilità devastante. La trama nasce da una storia vera,di una giovane pesarese, Giorgia Righi affetta da Atassia di Fridrich, malattia rara e degenerativa, il film è in concorso per il David di Donatello. L'anteprima nazionale si è svolta a Pesaro città dove si è girato e che ha dato i natali alla protagonista della storia.
La prima nella capitale è avvenuta il 12 Aprile al cinema Adriano, e poi il 14 Aprile al Madison, entrambe le proiezioni hanno riscosso grande successo di pubblico, presente tutto il cast, dal regista Joseph Nenci, agli attori Beatrice Mariani (Giorgia Righi), il pesarese Massimo Fradelloni, l'attrice Giorgia Fiori, il cabarettista di Zeling Giovanni Cacioppo, l'attrice Chiara Sani, l'attore Giancarlo Dumitrache.
Nel cast scelto per il film l'attrice Giorgia Fiori, viene presa in un secondo tempo per interpretare la sorella maggiore della Giorgia Righi, lei non si aspettava di farne parte, viene però scelta per la parte dalla stessa Giorgia Righi, scelta perchè anche lei ha una disabilità è può immedesimarsi meglio nel problema
Giorgia Fiori è stata molto entusiasta di parteciparvi infatti ha dichiarato: “Per me è stata un'occasione preziosa per vedere le cose  dall'altra parte -spiega - in passato mi è capitato più volte di trovarmi ad avere bisogno di immediato soccorso o cure particolori. E su questo set ho avuto l'opportunità di immedesimarmi nel ruolo non della curata, ma della curante , la sorella che sostiene ogni giorno una persona disabile con forza, generosità, empatia, mantenendo un equilibrio psicofisico non semplice” Sarò sempre grata a Giorgia Righi- continua -per avermi scelta nel racconto di questa bellissima storia e al regista e alla produzione per avere modificato la sceneggiatura affinchè io facessi parte del progetto, visto che il ruolo di Marta. la sorella non era previsto.

Il film ha la funzione di trasmettere come messaggio il non abbattersi, di reagire alle avversità come già fa Giorgia, che pur non potendo muoversi, parlando con fatica, pur conoscendo la sua grave malattia che avanza, lei lotta riempiendo la sua vita di attività diventando un esempio di forza e coraggio per chiunque si sente frustrato e depresso. Il 17 Aprile di quest'anno 2024, è stata insignita del Premio Cittadino dell'anno, che è un concorso indetto dal “Il Resto del Carlino” con votazioni fatte dai cittadini, lei è stata la più votata, per il suo coraggio. Il Premio le è stato consegnato al Museo Officine Benelli di Pesaro, il riconoscimento consegnato dal Prefetto Emanuela Saveria Greco. 

Pubblicato: 26/04/2024
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