In Campidoglio il Film d'Animazione e la Moda Green emozionano Pubblico e l'attrice Caterina Murino

by Sabina Fattibene
Dall'aula dei Gruppi Parlamentari di Montecitorio a Roma, al via la sesta edizione dell'Italia Green Film Festival, il 30 Aprile, rassegna di film sulla salvaguardia del nostro pianeta, della natura, dei mari, le foreste la biodiversità, gli animali, le culture le tradizioni dei popoli. Un progetto di grande valore culturale e didattico sostenuto dall'UNESCO e dal Parlamento Europeo, con direttore artistico e presidente Pierre Marchionne. L'Italia Green Festival è a livello internazionale, più di 600 filmati sono arrivati a Roma da 62 Paesi del Mondo, con il loro contributo di storie di ambientalismo, giustizia sociale e sfide globali che coinvolgono tutti.
Presente all'apertura il Presidente onorario l'attore Franco Nero, che riceve la medaglia della Cultura della Camera dei Deputati, dal deputato della Camera Federico Mollicone, li viene anche consegnato, a sorpresa, una scultura in legno, del maestro Federico Codognotto, in cui è intarsiato il nome Franco Nero.
Vengono proiettati film in concorso, con presenti in sala gli alunni delle scuole primarie. Il primo filmato è il vincitore della 5a edizione del 2024 “L'acqua di San Giovanni”, di animazione (premiato anche al Free Aquila Festival che si è svolto al Nuovo Cinema Aquila”), a seguire le pellicole in concorso per il premio Golden Leaf, dal film di Marisa Vallone ”La terra delle donne”, dramma storico sulla l'emancipazione femminile nella Sardegna del dopoguerra. Al film “Bob and Weave” con interpreti Bianca Guaccero e Alessandro Benvenuti regista Adelmo Togliani ,ispirato allo Sport strumento contro il cyberbullismo. Tra i film premiati spicca anche ”Artemisia” di Gabriel Cash,prodotto da Silvia Armeni, che racconta la storia di Emi,nata senza il braccio sinistro,affronta i temi del bullismo e dell'inclusione.
La commissione giudicante è composta dal Presidente

Onorario Franco Nero, presidente di giuria l'attivista Sergio Bambaren affiancato da esperti in linguaggio cinematografiche Alberto Ciarafoni e Roberto Ramazzotti. Ospite speciale L'Ambasciatore dei Lakota Sioux, Alessandro Martire.
Fra le personalità presenti, l'Onorevole Federico Mollicone, Presidente Commissione cultura della Camera, l'On Luciano Crea, Presidente Commissione Cultura Regione Lazio, Daniele Diaco, Vicepresidente Commissione Ambiente del Comune di Roma. Per l'Unesco la dott.ssa Francesca La Rovere, per il WWF Italia il dott. Francesco Marcone.
Tra i vari eventi speciali dell'Italia Green Film Festival vi è anche la Moda che deve essere, oggi più che mai, protagonista della sostenibilità e salvaguardia della Natura.
La Moda è stata in primo piano alla sala della Protomoteca in Campidoglio nella serata evento del 7 Maggio, condotta dall'annunciatrice RAI Alessandra Canale, dal titolo “Ethical Green Night”.
La serata ha visto una protagonista d’eccezione: l’attrice di fama internazionale Caterina Murino, indimenticabile Bond Girl di “Casinò Royale”. Accolta da un’ovazione calorosa, l’attrice, giunta direttamente da Parigi, ha ricevuto il premio Golden Leaf Speciale dell’IGFF.
Per la Moda tre stilisti hanno presentato le loro creazioni; il marchio “Mariel Couture” di Marilena Spiridigliozzi, con il suo progetto moda dal nome AIRIA ispirata alla forza e bellezza della Natura,con i colori del verde degli alberi nei ricami da ramage, come radici, rami e foglie.
Dal mare viene il celeste e l'indaco nei toni dell'acqua dei fondali marini, dall'aria vengono le sfumature di rosa, colore dell'alba e del tramonto. La visione dei colori della natura celebrano la spiritualita e la bellezza del mondo. Mentre il giovane Gabriele Abbate, ispirato da una frase di Orazio ”Saper scegliere e capire ciò che indossiamo e chi vogliamo essere”.
Crea il Rosso d'Aquinum, un colore usato al tempo dei romani, il Rosso della Robbia, che si ottiene dalle radici della pianta Rubia tinctorum,conosciuta anche come colorante di origine vegetale, che ha diverse tonalità di rosso. Un colore che si fa con le piante, semi e frutti della natura.

L'altra stilista la colombiana Diana Dieppa, che porta il made in Italy nel mondo, ha presentato la collezione Esmeralda 2025, un tributo alla donna moderna sensuale, che fonde la raffinatezza e sostenibilità, con tessuti di alta qualità con i abiti realizzati in Colombia da donne vittime di violenza. Ogni abito impreziosito dai cappelli a falda larga firmati da Patrizia Fabbri, ogni abito racconta una bellezza nel rispetto per l'ambiente.
La sfilata si è svolta sulla terrazza che si affaccia sui Fori Imperiali. Nella serata ci sono stati momenti musicali suggestivi, con la voce del soprano Erika Nakanishi, e la coreografa Rosanna Cacciarella. Un attimo di raccoglimento per il ricordo di Giancarlo Barbadoro, fondatore dell'Ecospirituality Foundation.In chiusura evento tartine e bollicine.
Photo Alessandro Arsì
Pubblicato: 22/05/2025