Riflettendo a 360 gradi sulle cause d'innesco del rogo di Los Angeles

 A Los Angeles sta bruciando un gran pezzo di storia che è anche una parte dell'identità degli Stati Uniti d'America.

Riflettendo a 360 gradi sulle cause d'innesco del rogo di Los Angeles

 

Un' opinione plausibile è quella secondo la quale ad innescare gli incendi a Los Angeles siano stati dei piromani. Di questo ad esempio, come anche me che scrivo ne è convinto l’attore Henry Winkler, colui che in Happy Days interpretava Fonzye, il quale su X ha postato: "C’è un piromane a Los Angeles, che tu sia maledetto per tutto il dolore che hai causato". 

A Los Angeles, il bilancio delle vittime accertate fin'ora è di 25 persone. Il danno materiale stimato sarebbe circa 250 miliardi di Dollari. Secondo il LAFD sarebbero almeno 10mila le case distrutte e 180mila le persone che sono state evacuate dalle loro abitazioni, tuttavia la stima dei danni sale di giorno in giorno, perchè i roghi hanno distrutto molte dimore lussuosissime, appartenenti alle stelle di Hollywood: attori e rockstar, tra cui l’attore Mel Gibson. I Quartieri interessati dalle fiamme altissime spinte dal grande vento di questi giorni dove per motivi anche anti-sismici oltre che per la tradizione storica, le case sono costruite in legno, sono Pacific Palisades, tra Malibu e Santa Monica, ma anche Altadena, all’estremità orientale dell’area metropolitana. Fiamme anche nelle zone di Calabasas, nella San Fernando Valley, e del ricco quartiere di Hidden Hills, dove vive la star Kim Kardashian.

Guardando le foto di questi roghi immensi che da giorni ormai campeggiano in internet e sui quotidiani, le agenzie ed i notiziari, mi sono fermato a riflette anche sui fatti simili che hanno caratterizzato l'Occidente europeo: altri roghi causati da atti dolosi, laddove i "piromani" di turno erano in effetti "sabotatori"  arruolati su Telegram dai servizi segreti russi. 

In Europa infatti nel 2024 sono apparsi numerosi articoli anche sui quotidiani Britannici e Tedeschi che additavano giustamente alla Russia come artefice di una campagna di attentati incendiari contro le infrastrutture europee per colpire i partners dell'Ucraina nella guerra della Russia in Ucraina.

Così ad esempio il 06/05/024, il Financial Times: "Mosca sta preparando attentati dinamitardi e incendiari contro le infrastrutture europee", diverse agenzie di intelligence europee hanno avvisato i loro rispettivi governi sulle nuove minacce russe sulla base di diverse indagini. Ed ancora in Euro News "la Russia ha già iniziato a preparare più attivamente in segreto attentati dinamitardi e attacchi incendiari per danneggiare le infrastrutture sul territorio europeo, direttamente e indirettamente, senza preoccuparsi apparentemente di causare vittime civili"....

Potrebbe esserci la Russia dietro i recenti attacchi incendiari in Europa. ...Ed in America noo?

L'ultimo incidente a Birmingham si aggiunge a quelli in Germania, Lettonia, Lituania e Polonia: il sospetto è che Mosca stia cercando di sabotare i Paesi europei che sostengono l'Ucraina contro l'invasione russa.

Gli Stati Uniti d'America sono il più grande fornitore di armi all'Ucraina, in questo conflitto in corso nel quale l'Ucraina si difende dall'aggressione di Putin!!! Ed allora anche solo la logica porta ad allarmarci su fatto che anche in USA , dove tra l'altro in passato ci fu il Russian Gate, i Servizi segreti russi possano aver arruolato, come è stato scoperto, hanno già fatto in Europa, per mezzo di canali Telegram e pagato sabotatori senza mai incontrarli, con cripto valute.

Sulla stampa ucraina, filandese, tedesca, polacca, inglese spesso si parla di incendi per mano di sabotatori russi o a veicoli militari o a centraline elettriche o a centraline elettriche della rete ferroviaria, o a grandi magazzini. In questi attentati in Europa, tuttavia pare non ci fossero le condizioni climatiche che invece si sono verificate in questi giorni in California, le quali hanno moltiplicato la potenza del fuoco.  

Pubblicato: 14/01/2025
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