Bellezza atemporale

by Sandro Angeletti

Il concetto di bellezza varia da paese a paese, da razza a razza e naturalmente da persona a persona. Ma quello che prevale nel mondo occidentale è il modello di bellezza greco-romano, rappresentato dall’armonia dei tratti facciali e nelle proporzioni, dalle forme del corpo. Secondo questi parametri è perfetta la scelta della talentuosa belga Audrey Hepburn (1929-1993) come la più bella attrice cinematografica di tutti i tempi, in una ricerca realizzata nel Regno Unito. L’eletta è un’icona del cinema grazie alla sua postura sempre elegante e al viso soave nei lineamenti, dove il punto forte erano gli immensi ed espressivi occhi a mandorla…alla sua spettacolarità nei movimenti, alla gestualità incantatrice e non invece nella fotografia. Un’immagine mescolata di tenerezza e sensualità, dove sembra impossibile pensare che in adolescenza sarebbe stata considerata una ragazza troppo alta, ossuta e con i piedi eccessivamente grandi per diventare una stella. Ancor oggi è una figura imbattibile nell’influenza del vestito “nero basico”, che usò con irresistibile “glamour” nelle vesti dell’elegante e sognatrice prostituta nel film bambola di lusso.

Con il tempo, la giovane attrice impose il suo “tipo” come un esempio di bellezza seguito in tutti i paesi del mondo. Figlia di un banchiere anglo-irlandese e di una baronessa olandese discendente di re inglesi e francesi, l'Hepburn ricevette una ricercata educazione che la aiutò a conseguire le maggiori e più diverse premiazioni in differenti aree di espressione artistica: Tony (teatro), Oscar (cinema), Grammy (musica) e Emmy (televisione). Nella vita reale, l’attrice era una donna gentile dall’attitudine semplice, che abbandonò il cinema al culmine della carriera per seguire i suoi due figli avuti dai matrimoni con l’attore americano Mel Ferrer e con lo psicologo italiano Andrea Dotti. Se nessuno ha protestato contro la scelta di Audrey Hepburn come la più bella attrice del cinema, lo stesso non è accaduto in relazione alla seconda più votata, Angelina Jolie… forse per il suo stile ribelle ed osè, senza mai sottomettersi alle convenzioni sociali e a qualsiasi tipo di preconcetto. L’impetuosa donna moderna configurata dalla Jolie, non poteva non essere il miglior contrappunto alla bellezza di Audrey, dove una bocca carnosa e provocante con due splendidi occhi a mandorla, rappresentano i marcati simboli dell’incanto femminile. Un punto in comune identifica le due più belle attrici del cinema, il cuore umanitario sempre disposto ad aiutare il prossimo. Audrey come ambasciatore dell’Unicef si impegnava instancabilmente in campagne di aiuto nei confronti dei bambini poveri, Angelina è stata nominata anche ambasciatrice della buona volontà dall’ONU, grazie al suo lavoro al fianco dei rifugiati della Sierra Leone della Tanzania e del Pakistan.

Le altre tre stelle che seguono Audry e Angelina nella lista delle più belle attrici sono niente meno che: Grace kelly… il vulcano sopra il ghiacciaio, tanto ben definita dal maestro della suspance Alfred Hitchcock, Marilyn Monroe, che rappresenta l’apice della sensualità sulla tela e Sophia Loren, che si appresta a completare serenamente gli ottanta anni, ma ancor oggi è considerata una delle più belle e attraenti donne del pianeta. Con le molteplicità delle loro caratteristiche personali, fino ai loro eventuali difetti, invariabilmente queste icone ben rappresentano il meraviglioso universo costituito da tutte le donne del mondo.